10/03/2008

Il Mondo che ci circonda n.º 806

 


 









 “Il Mondo che ci circonda” n.º 806  Brasilia, 6 marzo del 2008  



 

























SOMMARIO







 


Gli indios Xakriabá contestano la decisione dei giurati che hanno prosciolto uno degli accusati dell’uccione di Avelino Xakriabá


 


La pressione dei latifondisti é la causa dell’aumento della tensione nell’area indigena dei Pataxó Hã-Hã-Hãe


 


 


Il popolo Xakriabá discorda la decisione dei giurati che hanno scagionato, il  4 marzo, Edson Gonçalves Costa, accusato di uccidere, nel settembre del 2007, l’indio Avelino Nunes, del popolo Xakriabá, che vive nello stato di Minas Gerais. La comunitá indígena ed i famigliari di Avelino non sono nemmeno stati informati del processo. Hanno chiesto alla Fondazione Nazionale dell’Indio (Funai)  che faccia ricorso.


 


 


Leggi ancora


 


 


 


Alla fine di febbraio é aumentata la pressione dei non índios su parte dell’area indigena tradicionale degli indios Pataxó Hã-Hã-Hãe, nel sud dello stato della Bahia. Il 22 di fevereiro scorso, 36  uomini incappucciati sono entrati nell’area com 500 capi di bestiame, minacciando di ritirare a forza gli indios. L’area é stata rioccupata dai Pataxó nel 2007 e fa parte dell’area Hã-hã-Hãe. Da 25 anni, il processo conclusivo di regolarizzazione dell’area aspetta una decisione dal Supremo Tribunale Federale (Cassazione).


 


Leggi ancora


 


 


 


IL MONDO CHE CI CIRCONDA Nº 806


 


Per disiscriversi dalla mailing list inviate una mail a:


[email protected]

Fonte: cimi
Share this: